lunedì 28 settembre 2009

Addio a Gianfranco Janez Apicoltore storico del Pordenonese.

Si è spento all'età di 74 anni l' Apicoltore di Polcenigo Gianfranco Janez. I gravi traumi riportati in un incidente stradale lo hanno strappato alla vita. Aveva creato una solida azienda di Apicoltura, era uno degli apicoltori più preparati della regione, presente sempre a tutti i convegni pronto ad imparare cose nuove anche se poteva insegnarle. Da sempre consigliere del Consorzio Apicoltori di Pordenone è stato un punto di riferimento per tutti i nuovi apicoltori che si avvicinavano alle api. Era riservato, di toni pacati, raramente si infuocava, proprio questo carattere ne aumentava il carisma. La sua dedizione al mondo delle api ha contribuito a mantenere e migliorare la biodiversità di un terrritorio unico qual'è quello di Polcenigo. Tutti noi sappiamo quanto sudore e quanta fatica c'è in questo lavoro, Gianfranco l'ha fatto per moltissimi anni con una passione straordinaria tipica della gente con grandi valori umani. Le più sentite condoglianze ai suoi familiari e alla Comunità da parte di tutti gli Apicoltori.
I funerali avranno luogo Mercoledi 30 Settembre alle ore 15.30 a Polcenigo, il Rosario Martedì 29 settembre alle ore 19,00 presso la Chiesa della Madonna della Salute.

Centaurea Cyanus attrae le api più dell'edera.


In questo settembre si notano moltissime api su Heliantus Tuberosus e su Centaurea e poche api sull'edera. Quest'ultima è visitatissima da tutti gli altri apoidei ma di api neanche l'ombra!! Per fare due tre foto ho dovuto attendere un'eternità. I campi sono invece ricchi di Centaurea Cianus che attrae numerosissime api e qualche altro apoide. Le Centauree sono molto appetite dalle api e garantiscono loro ottimi raccolti di nettare e polline. Si trovano sia nei campi di pianura che in quelli montani fino agli 800/1000 metri.
Numerose anche le visitatrici su Topinambour altra pianta importante per aumentare le scorte di miele e polline di questo finale di stagione.
L'andamento climatico di questo inizio di autunno è caratterizzato da un caldo anomalo intervallato da qualche abbondante precipitazione piovosa che permette lo sviluppo di queste piante spontanee.

lunedì 7 settembre 2009

Tanta gente e tanti bambini a "Le acrobazie delle api"


Una splendida giornata di sole ha caratterizzato questo 6 settembre. Splendida la cornice di VillaVarda, anche  il Livenza che lambisce lo splendido ed esteso parco ha mostrato il suo volto migliore, acqua bassa e trasparente di un colore classico del nostro fiume, un colore non facilmente definibile, un verde con sfumature bluastre che si macchia di altri colori nei posti più bassi dove alghe e ciottoli si intravedono. Posto splendido. Nessun altro luogo merita più  di questo di ospitare "Incontro Flora e Fauna". Bella idea del gruppo organizzatore che da molti anni investe il proprio tempo libero nell'organizzazione di questo evento.
La  mostra è andata molto bene. Il "Canevon" che da due anni ci ospita è un ambiente molto accogliente, la vecchia stalla è stata ristrutturata in modo pregevole, il legno del pavimento e del soffitto ha accolto i visitatori nel miglior modo possibile. 
Le foto quest'anno le abbiamo meglio presentate, abbiamo alleggerito la parte descrittiva rendendo la mostra più agile, coinvolgendo di più il lato emozionale delle persone.
 Le due sezioni nuove (12 mesi di fioriture e le foto delle acrobazie delle api) sono state molto apprezzate dai visitatori e dai bambini che hanno manifestato tutta la loro curiosità verso questo mondo che affascina. Tante persone, ricche di esperienza per non dire anziane, si sono  intrattenute in discorsi sul deterioramento dell'ambiente e sull'indifferenza di chi ci comanda. Bene che ci sia ancora quest'atteggiamento di sdegno e che non passi sempre tutto nell'indifferenza. Questo falso progresso è il risultato della nostra indifferenza.
 Le api hanno affascinato un  poco tutti. Nessuno spero sia uscito indifferente dalla mostra.
La ricerca dell'ape regina rigorosamente non marcata ha coinvolto grandi e piccoli. Il libro delle presenze è stato usato dai bambini per fare i loro disegni e per manifestare le loro emozioni. Numerosi bambini/e hanno disegnato cuoricini. Significa che in quell'ambiente erano a loro agio, bel segnale.
Non sò dire quante persone sono passate, diciamo che la fatica fatta per preparare e allestire la Mostra è stata ben ripagata. E' il secondo anno che siamo molto contenti dell'affluenza di gente.
Ringrazio mio figlio Alessandro e Angelo Davanzo per il prezioso aiuto prestato sia in fase di elaborazione al computer sia in termini operativi.
Grazie a tutti i numerosi visitatori.