domenica 23 agosto 2009

6 settembre Villa Varda "Le acrobazie dell'ape"


Domenica 6 settembre (dalle ore 8.00 alle 20.00) presso la splendida cornice di Villavarda (Brugnera PN) in occasione dell'incontro "Flora e Fauna", Fotoapi allestisce nei locali del "Canevon" la mostra dedicata all'ape e all'apicoltura intitolata
"Le acrobazie dell'ape".
Il titolo ha un duplice significato. Alcune foto curiose fermano l'immagine dell'ape in evoluzioni degne di ginnasti di alto livello, di rocciatori spericolati etc., api che sollevano e trasportano pesi che spezzerebbero la schiena al miglior atleta.
Il secondo significato è rappresentato dalla lotta per la sopravvivenza della specie che nonostante le ultime positive notizie dal fronte dell'agricoltura resta sempre un cammino irto di ostacoli.
Il mondo dell'agricoltura ha le sue indubbie colpe, in questi anni si è buttato di tutto e di più nei campi, si sono attuate monocolture persistenti senza attuare rotazioni, si sono indebolite le piante. La politica ha dato contributi che hanno mascherato, drogato il mercato e distrutto l'estetica e la sostanza dell'ambiente.
Anche l'apicoltura stessa non è esente da colpe, si è indebolita la razza con pratiche apistiche poco oculate. Pensiamo al periodo in cui il miele veniva raccolto con l'apicidio, le famiglie più forti venivano uccise per recuperare il miele, si selezionavano le famiglie scarse!!
Pazienza in quel tempo non c'era tutta la nostra conoscenza.
Ora invece importiamo nuclei d'ape e regine da tutto il mondo. Le regine di altre zone geografiche e di altre razze si incrociano con le nostre impoverendo e rendendo debole la nostra pregiata razza apistica. L'indebolimento genetico comporta una maggiore esposizione alle malattie. Ecco spiegato il perchè degli antibiotici nel miele. Tutto ritorna, tutto quadra. Sempre più acrobazie per sopravvivere.
In un momento in cui i media continuano a dire che l'ape è tornata, fotoapi lancia questo allarme: o lavoriamo per conoscere di più i comportamenti dell'ape, dei suoi parassiti, oppure la nostra ricerca scientifica potrà continuare a lavorare solo a livello chimico: il nuovo prodotto chimico , il n° di trattamenti, la quantità di sostanza chimica che fàrà cadere la varroa, l'ape, ...l'apicoltore oppure...... il consumatore finale.
Ci sono apicoltori che non trattano per niente, che utilizzando tecniche apistiche di lotta alla varroa assolutamente naturali: telaino Campero, messa a sciame della famiglia etc.. le strade ci sono pratichiamole, facciamo ricerca da qui!! Rendiamole comode e applicabili anche agli apicoltori professionisti, incentiviamole.
Pensiamo che la società delle api è sopravvissuta per milioni di anni. Rispetto a questo lungo periodo il contatto con l'uomo appare quasi insignificante: poche migliaia d'anni. Solo da 150 anni circa l'uomo dirige a modo suo le api. Non le conosciamo ancora!!!!
Scusate le divagazioni!
Fotoapi cerca di far apprezzare al numeroso pubblico che frequenta gli incontri flora e fauna, l'affascinante mondo delle api e degli apoidei.
Ci saranno anche le api .... vere!!
Ci vediamo a VillaVarda Domenica 6 settembre 2009.



lunedì 17 agosto 2009

Apicoltura relegata in secondo piano

A fine Sagra è tempo di bilanci. Quello generale della manifestazione è sicuramente positivo. La data poco felice, il gran caldo, gli animalisti che minacciavano fuoco e fiamme, tutto questo lasciava presagire un grosso calo di affluenza di pubblico, invece sovvertendo i pronostici la gente c'è stata, sono stati venduti più di 20.000 biglietti. Le vele si sono dimostrate un giusto ammodernamento degli impianti e un passo in avanti per contenere il gran caldo di ferrragosto. Per quanto riguarda la Mostra Mieli città di Sacile, luci ed ombre. Bene il Concorso mieli, con tanti campioni presentati e quindi tanti apicoltori coinvolti, ben fatta l'inaugurazione della Mostra con interventi equilibrati e sentiti delle autorità, utile la chiaccherata sull'uso del miele in cucina e la degustazione del gelato al miele, appena sufficiente la Mostra storica dell'apicoltura, decisamente insufficiente ed insoddisfacente l'ubicazione della stessa.
Motiviamo queste affermazioni: la Mostra non è sembrata all'altezza delle precedenti per il semplice motivo che assemblava settori scollegati tra di loro, carente di spiegazioni (in particolare per i non addetti ai lavori) e senza un messaggio da far passare all'opinione pubblica. Dal punto di vista estetico ben presentata, dava un bel colpo d'occhio ma non del tutto sufficiente nei contenuti. I due pannelli su Garibaldi apicoltore sono stati una bella idea, ma perchè non coinvolgere allora l'Apicoltura Garibaldi diretta discendente dell'Unificatore? Conserva memoria storica e cimeli importanti del famoso avo.
La carenza più preoccupante è però legata alla scelta del posto e alle indicazioni quasi assenti. L'apicoltura per i messaggi che lancia, per la fedeltà e l'impegno del Consorzio Apicoltori di Pordenone, nonchè delle varie persone che in questi anni hanno collaborato o organizzato le varie Mostre e Concorsi Miele, merita un posto di maggior rilievo nella Sagra. Per anni le esposizioni si sono tenute nei locali di Palazzo Billia, posto di prestigio. Due anni fà in Piazza del Popolo presso i locali della Banca, due settimane di Mostra con un'affluenza strepitosa di gente.
L'anno scorso al Centro Zanca, Mostra aperta per un'intera settimana con affluenza solo nella giornata di Sabato sera e Domenica giorno di Sagra. Quest' anno al Centro Zanca su una sala più interna con affluenza di gente solamente nel giorno di Sagra. Pochissimi cartelli (forse nessuno) ad indicare l'ubicazione della Mostra.
Per il prossimo anno sarà indispensabile concordare una sede adeguata, pensare molto tempo prima ai contenuti della mostra, organizzare dei manifesti che indichino con chiarezza dove si trova la Mostra.
Le energie profuse da tutti e l'impegno nelle precedenti edizioni (penso 22 o 23) meritano più attenzione e maggiore organizzazione. Bello sarebbe conservare anche una memoria storica di tutti gli argomenti delle precedenti edizioni.
Fotoapi espone le seguenti critiche dando voce alle numerose mail e contatti personali ricevuti, il fine è ovviamente quello di costruire e di migliorare nel tempo, pertanto nessuno deve sentirsi offeso o sminuito, rispettiamo il lavoro di tutti e cerchiamo di migliorare insieme. Fotoapi partecipava alla Mostra con un'esposizione fotografica pertanto è coinvolto anche lui in queste velate critiche!
Se la Mostra resta un fatto limitato agli apicoltori siamo morti tutti. Deve aprirsi alla gente comune deve avere una valenza divulgativa, deve far conoscere l'ambiente e la natura, i colori e la forma dei fiori, l'insetto sopra il fiore, far capire che tra gli insetti non esiste solo l'ape, il significato di ecosistema e l'uso dei propri occhi per leggere l'ambiente che ci circonda. Ecco l'importanza del messaggio da far passare, la conoscenza significa comprendere i valori, gli equilibri, poi viene da solo il rispetto.
Cliccate sotto su "commenti" e dite la Vostra!! Grazie.

martedì 11 agosto 2009

Bello il manifesto della Sagra




Ad un primo sguardo il manifesto della 736 Sagra dei Osei non sembra un granchè. Poi lo guardi e lo riguardi e ti accorgi dei particolari. Quindi attribuisci loro dei significati .
Sono però interpretazioni personali che variano da persona a persona. E' questo il bello del manifesto ti costringe a far lavorare la mente.
Il gatto seminascosto è sicuramente un predatore ma potrebbe anche essere un bracconiere. Uccelli, specie protette, grandi cene a base di..., ancor oggi, nonstante tutte le pesanti sanzioni, la condanna ormai unanime della Società verso l'uccellaggione e la caccia, ma ancora i tentativi di legalizzare la cattura di alcune specie di uccelli, i voti, la spinta dei politici a caccia di..., vedete il gatto è nascosto, è sempre lì.
Gli uccelli che parlano ai lati, ai margini del foglio, sembrano e sono deboli, l'ultimo anello della catena, vicino ad uscire dal foglio, all'estinzione. Pressati dalla chimica dell'agricoltura, dalle insidie naturali, dagli sconvolgimenti climatici e dall'uomo cacciatore e .....mangiatore!!
Al centro del foglio il dialogo dei volatili viene posto in risalto, che duri la loro voce, che passi il loro messaggio. Il titolo centrale "Sagra dei Osei" in primo piano sperando che sia un'occasione per parlare di tutela e salvaguardia dell'ambiente.
Veramente il miglior manifesto possibile !!! Complimenti Pae White.

sabato 8 agosto 2009

INAUGURATA LA MOSTRA "A CASA DELL'APE"



Sabato 8 Agosto 2009 è stata inaugurata, alla presenza del Sindaco, la Mostra Concorso Mieli Città di Sacile. Numerose le persone intervenute. La mostra organizzata dalla Signora Salton Maurizia presenta una parte dedicata alla casa dell'ape concessa dal Museo Casa Cociel di Fagagna, una breve presentazione su Giuseppe Garibaldi apicoltore e 12 mesi di fioriture del Pordenonese presentata da Fotoapi, sito didattico fotografico dell'Apicoltura Marson Alfredo. La mostra è inoltre arricchita dai pannelli divulgativi che spiegano la storia dell'ape e la morfologia dell'insetto.
La Mostra è stata presentata dal Presidente del Consorzio Apicoltori di Pordenone Pierbruno Mutton. Il Sindaco nel suo discorso ha manifestato vivo interesse per la conoscenza di questo affascinante insetto, valorizzato queste iniziative nel contesto di una Sagra che dovrà sempre più diventare veicolo di messaggi importanti per la conoscenza e la salvaguardia di questo nostro ambiente sempre più povero in biodiversità.
In piazzetta Romagnoli l'inaugurazione è continuata con un breve relazione sull'uso del miele in cucina tenuta da Alfredo Marson in sostituzione della Dott.essa Zoratti che ha avuto un grave lutto familiare. A lei vanno le nostre più sentite condoglianze.
Per finire degustazione per tutti di gelato al miele, apprezzatissimo ! Un grazie al Gelatone per aver fornito la materia prima.
Per quanto riguarda il Concorso mieli "Città di Sacile" dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che l'ape d'oro non sia stata conquistata dalla categoria dell'acacia come poteva essere preventivabile vista l'ottima annata di questa pianta. Voci di corridoio parlano di votazioni molto alte date alla categoria dei mieli particolari sembra Triestini. Di più non è trapelato. Daremo comunque i risultati prima possibile!!
A venerdì sera giorno di riapertura della mostra. Buona Domenica a tutti.

mercoledì 5 agosto 2009

Sagra dei Osei 2009 - Mostra concorso Mieli "Città di Sacile"


Sabato 8 Agosto alle ore 18.00 presso il Centro giovani Zanca, ci sarà l'inaugurazione della Mostra intitolata  "A casa dell'ape".
L'organizzazione è dalla Pro Sacile,  in collaborazione con il Consorzio Apicoltori di Pordenone. Verranno esposti numerosi cimeli storici gentilmente concessi dal Museo Casa Cociel di Fagagna , ci sarà inoltre un pannello dedicato a Giuseppe Garibaldi eroe dei due mondi che amava le api.
 "Fotoapi" presenterà una mostra fotografica sulle fioriture dei 12 mesi. 
Nella medesima giornata dalle ore 18.00 si terrà un convegno sulle proprietà organolettiche del miele con esempi di  impiego nell'alimentazione. Relatrice sarà la Dottoressa Maria Luisa Zoratti. 
Il programma prevede inoltre una dimostrazione pratica di utilizzo del miele nella produzione di gelato artigianale a cura della gelateria "Il Gelatone".
Naturalmente degustazione gratuita per tutti i presenti.
Con questa inaugurazione prenderà ufficialmente il via il programma dei festeggiamenti della 754 Sagra dei Osei che avrà il suo culmine nella serata di Sabato 15 Agosto. Durante quella notte si assaporerà pienamente il clima di festa aiutati anche dalla buona cucina,  per poi tuffarsi nel pienone di folla di Domenica 16 Agosto. 
Nella mattinata di domenica, ci saranno le premiazioni del Concorso mieli Città di Sacile. Verranno valutati da una giuria di assaggiatori qualificati i numerosi campioni di miele   suddivisi per tipologia al fine di decretare i migliori mieli del Friuli Venezia Giulia. 
Un fine settimana da trascorrere piacevolmente a Sacile (PN) città giardino della Serenissima famosa per la sua storia e per la bellezza del fiume che sinuosamente la attraversa.
Nel sito www.fotoapi.com verranno pubblicate le fotografie della Sagra.